Nove persone sono state denunciate il 19 luglio 2023 al termine dei controlli eseguiti da Carabinieri, Polizia Municipale del Comune di Torino e Ispettorato del lavoro, durati oltre un anno e conclusi lo scorso maggio, nell’area del mercato di Porta Palazzo di Torino.
Sono accusati di gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, come la mancanza dell’elaborazione del documento di valutazione dei rischi (Dvr), la mancata nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) e il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (Dpi).
Inoltre, sono state erogate sanzioni per un ammontare complessivo di oltre 161 mila euro e sono state emesse diffide per il recupero di crediti patrimoniali.
Sulle 57 aziende di facchinaggio controllate, tutte sono risultate irregolari poiché non iscritte alla Camera di Commercio.
In totale, sono state circa quaranta le persone controllate.
Le verifiche erano partite dopo l’incidente sul lavoro avvenuto al mercato nel mese di novembre 2021, quando un lavoratore addetto alla movimentazione dei banchi a motore rimase incastrato con le gambe in un mezzo riportando ferite gravi. Dagli accertamenti l’uomo era risultato completamente privo di contratto di lavoro e di copertura assicurativa e previdenziale ed era percettore di reddito di cittadinanza.
Nel corso dei controlli sono state scoperte sei persone che lavoravano in nero, percependo le retribuzioni in contanti, pur essendo assegnatari di reddito di cittadinanza.
Felicia Bello
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