In quest’ultimo decennio di crisi economica e occupazionale, quali sono le condizioni in cui si trova un comparto strategico per l’Italia come quello dell’edilizia, che ha registrato la perdita di 600mila posti di lavoro dal 2008 a oggi (1 milione nell’intero settore delle costruzioni)?
Tra scarsità di risorse economiche, appalti al ribasso, episodi di caporalato, lavoro nero, finte partite IVA e aziende che non rispettano i CCNL, come si può intervenire per garantire la salute e sicurezza di lavoratori e lavoratrici edili e prevenire possibile infiltrazioni delle mafie e della criminalità organizzata, che spesso portano anche alla diffusione di fenomeni di caporalato e sfruttamento lavorativo?
È possibile difendere il “lavoro buono” e gli imprenditori onesti e capaci, in un sistema che appare sempre più fragile e a rischio di corruzione?
Ne parliamo a Torino, nell’incontro “Sicurezza e legalità: quadro attuale e prospettive nell’edilizia”, organizzato nell’ambito del Quinto Congresso Fillea Cgil Torino, martedì 23 ottobre 2018 alle ore 11.00, presso la sede della Cassa Edile di Mutualità e Assistenza della Provincia di Torino, in via Gioacchino Quarello 19 (Sala Azzurra, IV piano), in collaborazione con Sicurezza e Lavoro.
Dopo i saluti del prefetto di Torino Renato Saccone, intervengono:
- Tommaso Montrucchio – Direttore Inail Torino;
- Diego Sarno – Coordinatore per il Piemonte di Avviso Pubblico;
- Federico Menaldo – Vice Presidente Ance Torino;
- Marco Bosio – Segretario Generale Fillea Cgil Torino.
Modera: Massimiliano Quirico – Direttore Sicurezza e Lavoro.
Partecipazione gratuita.
Eliana Puccio
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