Inaugurato martedì 3 ottobre 2023, proseguirà fino a domenica 8 ottobre 2023 a Torino il festival cinematografico «Job Film Days – Il cinema per i diritti di chi lavora», ideato nel 2020 dall’associazione Sicurezza e Lavoro per i cinquant’anni dello Statuto dei Lavoratori e organizzato dall’associazione Job Film Days.
Giunta alla quarta edizione, la kermesse propone film in grado di raccontare non soltanto il nostro mondo del lavoro, ma anche la situazione di altri Paesi del mondo, coniugando gli aspetti di denuncia con le storie delle persone, fra autodeterminazione e speranza.
Nei sei giorni del festival, sono previste numerose proiezioni, articolate in sezioni competitive, non competitive e focus dedicati a temi specifici, eventi speciali e masterclass con registi che si sono contraddistinti per aver realizzato film sulle tematiche del mondo del lavoro.
Sono previste due sezioni competitive: il Premio Cinematografico Lavoro 2023 Jfd – Inail Piemonte, concorso internazionale dedicato al cinema documentario e di finzione che racconta i diversi aspetti del mondo del lavoro, e il Premio Job for the future 2023 Jfd – Camera di Commercio di Torino, concorso riservato ai cortometraggi realizzati nell’Unione Europea da registe e registi under 40 che raccontano i lavori emergenti e le sfide del lavoro contemporaneo.
Tra i vari appuntamenti, segnaliamo giovedì 5 ottobre 2023 alle ore 10 nell’aula 5 del Politecnico di Torino, in corso Duca degli Abruzzi 24, il confronto tra sindacati, studenti e studentesse a partire dalla visione in anteprima nazionale del film «Cotton 100%» del regista Mikhail Borodin (Germania-Uzbekistan, 2022, 68’), che racconta la storia di Yelena e Mukhabbat, attiviste per i diritti umani e del lavoro, che operano in Uzbekistan a fianco delle raccoglitrici di cotone. Due donne forti e determinate di fronte alle sfide di una società dove il lavoro forzato è la norma.
Nel dibattito intervengono: Francesca Re David, della Segreteria Cgil nazionale, a nome di Cgil, Cisl e Uil; Evelin Toth, responsabile del Programma per le attività dei lavoratori per l’Europa e l’Asia Centrale dell’Itc Ilo; Tatiana Mazali, docente a Ingegneria del Cinema al Politecnico di Torino, Dipartimento interateneo di Scienze, progetto e politiche del territorio; Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro.
La manifestazione è realizzata grazie alla preziosa collaborazione del Museo Nazionale del Cinema di Torino e si avvale inoltre della collaborazione di una fitta rete di istituzioni e associazioni locali, nazionali e internazionali.
In sinergia con il Festival, per esplorare nuovi linguaggi e nuovi sodalizi che raccontino il complesso e variegato mondo del lavoro, l’associazione Job Film Days ha organizzato anche una mostra d’arte, alcuni eventi speciali a Vercelli e il laboratorio di scrittura «Dall’idea al soggetto» sulle tematiche del lavoro, volto a videomaker e creativi under 35.
Alla Galleria Caracol di Torino è inoltre esposta, fino al prossimo 14 ottobre, la mostra personale di Gianluca Costantini, che raccoglie un’antologia di illustrazioni composta da circa 30 opere che trattano principalmente i temi del lavoro e dei diritti umani. Tra i massimi esponenti italiani del graphic journalism, Costantini da anni combatte per i diritti umani attraverso il disegno. Sua è stata la realizzazione dell’immagine guida dei Job Film Days 2023.
Felicia Bello
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