Nell'ambito del concorso "Lavori in corto"
PREMIO VIDEO "UNA CASA SENZA LAVORO"

L'iniziativa di Sicurezza e Lavoro
Iscrizione video entro martedì 30 aprile 2013
Partecipazione gratuita

 

Nell’ambito del concorso cinematografico "Lavori in corto - Abitare si può", Sicurezza e Lavoro, rivista nazionale per la promozione di salute, sicurezza e diritti nei luoghi di lavoro, propone il Premio “Una casa senza lavoro”.

Il Premio “Una casa senza lavoro” verrà assegnato al filmato che saprà meglio descrivere la situazione, le problematiche e i rapporti familiari di chi vive in una casa dove non c’è lavoro: perché il lavoratore/la lavoratrice è morto/a sul lavoro o è vittima di infortunio o malattia professionale, oppure perché ha perso, in tutto o in parte, il reddito da lavoro (licenziamento, cassa integrazione, mobilità, ecc.) o non riesce a trovare un’occupazione.

I filmati inviati potranno essere utilizzati liberamente e gratuitamente da Sicurezza e Lavoro, per finalità di promozione della cultura del lavoro e attività didattiche. Ad esempio: convegni, seminari, pubblicazioni, incontri in scuole e università, formazione, siti web, manifestazioni, programmazioni televisive, opere audio/video, ecc.

I film, unitamente alla scheda di iscrizione compilata, vanno inviati in due copie entro martedì 30 aprile 2013, in una busta chiusa con la dicitura “Lavori in corto”, a: Associazione Museo Nazionale del Cinema – Via Montebello 22 - 10124 Torino.

La partecipazione è gratuita. I filmati inviati non saranno restituiti.

Sono ammessi a partecipare al concorso i cortometraggi realizzati in data non antecedente al 1° gennaio 2011 e la cui durata non sia superiore a 20 minuti.

Possono partecipare esclusivamente i registi che operano nel territorio del Piemonte (oppure opere cinematografiche che trattano tematiche riguardanti il Piemonte o sono state girate nella Regione) e che, alla data di scadenza del bando (30 aprile 2013), non abbiano ancora compiuto 35 anni di età.

Oltre al Premio in denaro da 300 euro “Una casa senza lavoro”, finanziato da Sicurezza e Lavoro, sono previsti un premio in denaro da 1.000 euro per le opere che trattano tematiche abitative in generale (nuove forme di residenzialità, emergenza abitativa, lotta all’emarginazione, forme innovative di condivisione degli spazi, ecc) e altri premi in servizi.

Il concorso “Lavori in corto” è promosso da Associazione Museo Nazionale del Cinema e Associazione Riccardo Braghin, con il sostegno di Sicurezza e Lavoro. Con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino. In collaborazione con Fondazione CRT, Museo Nazionale del Cinema, Film Commission Torino Piemonte, Cgil Torino, Videocommunity, 1911 Lokomotif Ensemble, Sostegno Armonico.

Festival e premiazioni

Si è riunita il 14 maggio 2013 la giuria del concorso video “Lavori in corto”, che aggiudica anche il premio cinematografico “Una casa senza lavoro” promosso da Sicurezza e Lavoro.

I documentari dichiarati fuori concorso vengono proiettati sabato 25 maggio 2013 alle ore 21.00 alla Casa nel Parco di Mirafiori, in via Panetti 1 a Torino (Parco Colonnetti) e domenica 26 maggio 2013 alle ore 21.00 alla Casa del Quartiere di San Salvario, in via Morgari 14 a Torino. Ingresso libero.

La proiezione dei documentari in concorso e la cerimonia di premiazione si svolgono lunedì 27 maggio alle ore 21.00 al Cinema Massimo in via Verdi 18 a Torino (Sala 3). Nell’occasione viene consegnato il premio cinematografico "Una casa senza lavoro" offerto da Sicurezza e Lavoro. Ingresso libero.

Scarica il programma dei tre giorni di proiezioni (formato .pdf).

La giuria che ha selezionato i lavori è composta da: Massimiliano Quirico (direttore rivista Sicurezza e Lavoro), Claudio Coloberti (Associazione Riccardo Braghin), Wolfango Maria Coppola (operatore servizi a bassa soglia), Ugo Gherner (Associazione Cittadini per lo Sviluppo di San Salvario), Giustina Iannelli (Cgil Torino), Alberto Signetto (regista).

Il vincitore 2013

Nel 2013, il Premio Cinematografico di Sicurezza e Lavoro (intitolato “Una casa senza lavoro”) è stato assegnato al documentario “Si può entrare? Siamo profughi” di Davide Lessi e Matteo Corgnati.

Info: www.sicurezzaelavoro.org – contatti@sicurezzaelavoro.org

Torino, 28 maggio 2013 (aggiornamento)

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Massimiliano Quirico
direttore responsabile "Sicurezza e Lavoro"